Come noto, in Giappone si pratica la ricerca della perfezione sin dal più piccolo gesto, così come è altrettanto risaputo il loro attaccamento alle forme di rispetto ed al loro passato. L’Aikido avvolge questi aspetti e ne fa una colonna portante della pratica, così, ogni praticante o spettatore, è invitato a seguirne lo spirito.
Pertanto ci sentiamo di voler condividere con tutti le poche linee guida della tradizione giapponese che sono universalmente riconosciute.
Per tutti
Norme di rispetto comuni
- Seguire le norme della buona educazione, osservare le regole e seguire fedelmente gli insegnamenti del maestro.
- Entrando nel Dojo, togliersi soprabito, guanti e cappello.
- E’ proibito fumare all’interno del Dojo e non sono ammesse persone in stato di ubriachezza.
Per i praticanti
Prima di salire sul tatami
- Il keikogi e l’hakama devono essere sempre puliti ed in ordine.
- Gli uomini non devono indossare magliette sotto il Gi mentre alle donne è consentito indossare un capo di colore bianco.
- I piedi devo essere sempre puliti – si pratica scalzi.
- Prima di iniziare la pratica è opportuno togliersi gioielli, orologi, ecc., legarsi i capelli, se portati lunghi, e assicurarsi che le unghie siano corte, al fine di prevenire incidenti.
Sul tatami prima della lezione
- I praticanti dovrebbero essere sul tatami prima del maestro.
- Le ciabatte vanno poste perpendicolari sul bordo del tatami rivolte verso l’esterno.
- Salendo o scendendo dal tatami si fa un inchino al kamiza, ci si siede in seiza e si fa il saluto.
Sul tatami quando arriva il maestro
- I praticanti siedono in seiza sul lato shimoza, opposto al kamiza; a partire dal lato sinistro i gradi Kyu, fino ai gradi Dan.
- Sul tatami gli ospiti si metteranno in seiza sul lato destro (Joseki) della fila, assieme ai gradi Dan più elevati.
- L’allievo più anziano è sempre il capofila.
- Gli allievi dovrebbero essere sempre ben allineati, controllate la vostra posizione rispetto al vicino, o seguite le tracce del tatami.
- Jo e Bokken vanno disposti sul vostro lato destro o dinnanzi, anch’essi ben allineati fra loro e con il vostro vicino.
- La tsuba del bokken va allineata al vostro ginocchio destro.
Per i ritardatari
- Se si giunge in ritardo alla lezione si dovrà attendere ai bordi del tatami l’autorizzazione del maestro per salire sul tatami.
Il saluto
- Posizione di seiza, schiena diritta e spalle rilassate, mani sulle ginocchia.
- Quando viene proclamato il Rei, la mano sinistra scende poco prima della destra, che la raggiunge a formare al centro un triangolo.
- Il busto si piega in avanti, lo sguardo è rivolto verso il maestro.
- Il sedere non va alzato dai talloni.
- Il Maestro quindi si gira a salutare gli altri maestri, se ci sono, i praticanti rimangono impassibili in seiza.
- Il Maestro quindi rivolge il suo saluto agli allievi che devono essere già chini.
- Ad inizio lezione gli allievi dicono: onegai shimasu (la prego di insegnarmi).
- A fine lezione gli allievi rispondono al saluto con: domo arigatou gozai masu / maishita (molte grazie).
Sul tatami durante la pratica
- Sul tatami il silenzio è una pratica altamente consigliata.
- Praticate con gioia e serenità
- Praticate con serietà e spontaneità sforzandovi di evitare infortuni
- Non si passa mai dietro al maestro.
- Quando si inizia a praticare ci si dovrebbe sempre salutare in seiza.
- Durante la lezione si è scoraggiati dal fornire insegnamenti.
- Durante la lezione si è incoraggiati a chiedere lumi al maestro.
- Quando il maestro spiega, si interrompe la pratica e ci si siede in seiza.
- Raggiungere il proprio posto celermente.
- Se si è in ginocchio tornare al proprio posto usando shikko o ushiro-shikko.
Quando si è scelti come uke
- Salutare il maestro dalla fila.
- Salutare sempre il maestro prima della pratica.
- Cercate di fare movimenti il più possibile morbidi e puliti.
- Se il maestro si interrompe per una spiegazione, sedetevi in seiza ad una distanza conveniente.
Consegna dei diplomi
- Quando si viene chiamati si esce dalla fila e si procede in shikko o a passo veloce fino al centro della fila, dinnanzi al maestro.
- Quindi ci si siede in seiza e si avanza verso il maestro in shikko.
- Ad una distanza conveniente si saluta il maestro.
- Ci si avvicina fino ad una distanza di circa un metro e mezzo.
- Il maestro legge il diploma.
- Il Maestro consegna il diploma che va preso agli angoli stringendolo tra pollice ed indice, quindi si fa un leggero inchino con il capo.
- Il diploma va posato quindi alla propria destra.
- Si saluta il maestro.
- Se il maestro applaude gli altri allievi possono farlo.
- Prendete il diploma come prima, tenendolo alto dinnanzi al vostro capo e tornate indietro in ushiro shikko.
- Raggiungete il vostro posto fra gli applausi.
Al termine della lezione
- Non si dovrebbe continuare la pratica.
- Riponete con cura Jo e Bokken.
- Levatevi e ripiegate con cura la vostra hakama.
- Al termine di ogni allenamento fare sempre le pulizie del Dojo così da permettere che la pratica si svolga in un ambiente pulito.
Per chi osserva
- Chiedere sempre al Maestro se potete scattare foto o fare video.
- Il silenzio è raccomandato dal momento di inizio della lezione fino alla conclusione od una pausa.
- Cercate di evitare movimenti particolarmente appariscenti.
ringraziandovi per aver letto queste righe, ci teniamo a precisare che ognuno di questi punti rispecchia l’umiltà e la dedizione di chiunque si avvicini al mondo dell’Aikido.
Ogni volta che si rispetta anche uno solo di questi punti, si cresce in Aikido e si apprende a rispettare tutti, nella continua ricerca di quell’universale benevolenza che dovrebbe rispecchiarsi nel genere umano.