Ciao a tutti ragazzi e bentrovati!
Continua la nostra rubrica “Storie Zen”, che giunge al suo terzo appuntamento.
Questa volta il tema fa riflettere su come, tutti noi, in vari contesti, siamo un po’ assassini di qualcosa.
Uccidere
Un giorno Gasan istruiva i suoi seguaci:
quelli che parlano contro l’assassinio e che desiderano risparmiare la vita di tutti gli esseri consapevoli hanno ragione.
È giusto proteggere anche gli animai e gli insetti. Ma che dire di quelle persone che ammazzano il tempo, che dire di quelli che distruggono l’economia pubblica? Non dovremmo tollerarli. E inoltre, che dire di uno che predica senza all’Illuminazione? Costui uccide il Buddhismo.