La grande avventura dell’Aikido in Italia ebbe inizio sul finire degli anni 50 quando, Haru Onoda, segretaria presso l’Hombu Dojo di O’Sensei, si recò a Roma per motivi di studio.
Ivi ebbe modo di iniziare ad insegnare Aikido presso la palestra dei Monopoli di Stato con Danilo Chierchini e la collaborazione del giovane shodan Motokage Kawamukai.
Kawamukai fece da tramite presso l’Hombu Dojo sottolineando quanto potesse essere valido investire sull’Aikido in Italia.
Tada’s Legacy
La risposta arrivò nel 1964 con l’invio di Hiroshi Tada [多田 宏]Sensei, VII Dan e allievo diretto di O’Sensei.

Appoggiandosi ai Dojo di Judo, iniziò a fare dimostrazioni di Aikido in tutt’Italia, diffondendolo così rapidamente e gettando le basi dell’Aikikai d’Italia.
Man mano che prendeva forma l’Associazione di Cultura Tradizionale Giapponese, Tada divenne celebre per gli stage estivi di Desenzano e di Coverciano: per tre settimane, otto ore al giorno di Aikido, La Spezia è ormai da diversi anni che ospita lo stage Internazionale Estivo del M°Tada.
Dal Giappone con furore
Tada tuttavia non venne mai lasciato solo; l’Aikido italiano deve moltissimo a maestri del calibro di Nomoto, Asai, Ikeda, Masuda, Kurihara, ma, più di altri, Fujimoto ed Hosokawa sensei diedero un contributo essenziale all’Aikido nostrano.

Dedicando anima e corpo in un susseguirsi di stage lungo tutto il territorio, hanno avvicinato e condotto ai massimi livelli un nugolo di brillanti allievi.
Purtroppo l’Aikido italiano ha subito due grosse perdite; il Maestro Hosokawa, infaticabile praticante sempre con il sorriso sulla faccia fu relegato in una sedia a rotelle nel 2004 da un ictus, mentre quest’anno abbiamo pianto la morte prematura e tragica del Maestro Fujimoto lo scorso febbraio 2012.
Questi tragici eventi hanno privato tutti i praticanti di due Maestri di vita e di simpatia.
A loro va la nostra gratitudine, il nostro affetto ed il nostro ricordo!
Gassho!

L’Aikikai d’Italia venne riconosciuta dallo Stato Italiano come Associazione di Cultura Tradizionale Giapponese – Ente Morale per la Pace con il DPR n° 526 dell’8 luglio 1978